DISTORSIONI -Trattamento
Nell’immediatezza di un trauma distorsivo è necessario applicare ghiaccio (ricordandosi sempre di interporre un panno tra ghiaccio e pelle) e porre a riposo l’articolazione colpita; successivamente, in base al grado di dolore e di limitazione della funzionalità della zona colpita, si potrà stabilire se ricorrere a cure mediche più o meno immediate.La distorsione semplice (dolore limitato, minimo gonfiore dell’articolazione e assente o lieve limitazione funzionale) non necessita di cure particolari al di là del riposo e di un’eventuale terapia antidolorifica o antinfiammatoria.
In presenza di lesione di uno o più legamenti, sarà invece necessario un intervento più consistente: in tali frangenti si procederà quindi all’immobilizzazione, con modalità e durata variabili, dell’articolazione colpita; l’immobilizzazione può essere effettuata mediante stecche metalliche, bendaggi funzionali (confezionati con apposite bende adesive e particolari tipi di cerotto) o in resina, tutori predisposti o apparecchi gessati.
La durata del trattamento è naturalmente variabile in funzione del tipo di articolazione e del legamento interessato: in genere, si tende a limitare il più possibile l’immobilizzazione completa, privilegiando un graduale passaggio alla mobilizzazione dell’articolazione, meglio se in modo assistito dal fisioterapista, secondo le valutazioni e le indicazioni date dal medico. Questa procedura ha lo scopo di consentire il precoce recupero della funzionalità, pur nel rispetto dei tempi necessari alla guarigione “biologica”, che si verifica con la cicatrizzazione delle lesioni riportate dall’articolazione. [R.M.]
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