Capsula del cristallino

Membrana elastica e trasparente che aderisce al cristallino, più spessa nella parte anteriore rispetto a quella posteriore, e sulla quale si attaccano le fibre della zona ciliare. Nell’embrione questa capsula costituisce il mesoderma immediatamente adiacente al cristallino in fase di formazione, poi, a partire dal secondo mese di sviluppo dopo la nascita, si vascolarizza e prende il nome di capsula vascolarizzata del cristallino, mentre la sua parte anteriore viene denominata membrana pupillare. La parte posteriore è alimentata dall’arteria ialina, quella anteriore dall’arteria ciliare. I vasi sanguigni della capsula del cristallino (detta anche facocisti o perifaco) di solito si atrofizzano dopo la nascita, ma può persistere uno stato di vascolarizzazione in alcune forme di cataratta congenita