Anodonzia
Assenza totale o parziale dello sviluppo dei denti. L’anodonzia può essere causata da un fattore ereditario oppure da una malattia contratta dalla madre durante la gravidanza o dal bambino nel primo anno di età, che impedisce la formazione dei germi dentali. Può anche essere legata a un processo naturale di evoluzione della dentatura (perdita dell’incisivo laterale mascellare e dei denti del giudizio).
Se l’assenza dei denti è totale, è necessario ricorrere a una protesi dentaria, mentre in caso di anodonzia parziale può essere indicato un ponte o un impianto dentale. La scoperta precoce dell’anodonzia nel bambino, mediante lastre radiologiche, consente di avviare un trattamento ortodontico volto a colmare la zona priva di denti o a predisporla all’inserimento di un ponte. L’assenza di trattamento rischia di dar luogo a una malocclusione (chiusura alterata tra le arcate dentali superiore e inferiore) e alle relative complicanze.
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