REDOXON 15CPR EFF 1G S/Z ARANC -Avvertenze e precauzioni
L’acido ascorbico non deve essere assunto a dosi superiori o per periodi più lunghi di quanto raccomandato, poiché un sovradosaggio può provocare depositi di ossalato di calcio e necrosi tubulare acuta e/o insufficienza renale.
I pazienti con insufficienza renale devono consultare un medico prima di assumere alte dosi di acido ascorbico.
La vitamina C deve essere usata con cautela da soggetti con predisposizione alla nefrolitiasi calcio–ossalica (calcolosi renale) o con nefrolitiasi ricorrente, riducendo l’assunzione di acido ascorbico a 100–200 mg/die, e da quelli affetti da deficit di G6PD (glucosio–6–fosfato–deidrogenasi), emocromatosi, talassemia o anemia sideroblastica.
I pazienti che assumono altri preparati mono– o multivitaminici o qualsiasi altro medicinale o che sono in trattamento medico devono consultare un medico prima di usare il prodotto.
Le compresse effervescenti da 1000 mg senza zucchero contengono 312 mg circa di sodio corrispondenti a circa 0,8 g di sale da cucina. È necessario tenerne conto nei pazienti che seguono un regime iposodico.
Per la presenza di betacarotene nella composizione di Redoxon 1000 mg compresse effervescenti senza zucchero aroma arancio, l’uso prolungato del prodotto può aumentare il rischio di insorgenza di tumore polmonare nei forti fumatori (venti o più sigarette al giorno).
Dopo breve periodo di trattamento senza risultati apprezzabili consultare il medico.
Interferenza con test diagnostici
La vitamina C può alterare i valori della glicosuria. E’ perciò consigliabile sospendere l’assunzione di vitamina C alcuni giorni prima di procedere al dosaggio del glucosio nelle urine.
A dosi elevate la vitamina C può interferire con il test biologico sulla concentrazione plasmatica e urinaria di creatinina.
Dosi elevate di vitamina C (oltre 1000 mg al giorno) possono interferire nel test di screening per il paracetamolo e per la ricerca del sangue occulto nelle feci. Prima di sottoporsi a quei test è consigliabile sospendere l’assunzione di vitamina C diversi giorni prima e secondo parere medico.