FINASTERIDE FIDIA 28CPR RIV1MG -Interazioni
Non sono stati effettuati studi di interazione. La finasteride è metabolizzata principalmente tramite il sistema del citocromo P450 3A4, senza però interferire sull’attività di quest’ultimo. Benchè sia stato stimato che il rischio che finasteride influenzi la farmacocinetica di altri farmaci sia piccolo, è probabile che inibitori e induttori del citocromo P450 3A4 influenzino le concentrazioni plasmatiche di finasteride. Tuttavia, sulla base dei margini di sicurezza fissati, è improbabile che qualsiasi incremento dovuto a uso concomitante di tali inibitori sia di rilevanza clinica. I composti che sono stati testati nell’uomo includono fenazone, digossina, glibenclamide, propranololo, teofillina e warfarin e non sono state riscontrate interazioni. Sebbene non siano stati effettuati specifici studi di interazione, negli studi clinici sono state utilizzate dosi di finasteride di 1 mg o più in concomitanza con ACE inibitori, paracetamolo, alfa bloccanti, benzodiazepine, beta bloccanti, bloccanti del canale del calcio, nitrati cardiaci, diuretici, antagonisti dell’H2, inibitori dell’HMG-CoA riduttasi, inibitori della prostaglandina sintetasi (FANS) e chinoloni, senza evidenza di interazioni avverse clinicamente significative.