CHE COS’È LA PSORIASI
La psoriasi è una malattia cronica non contagiosa che colpisce la pelle e che insorge a causa del mal funzionamento del sistema immunitario, che invia segnali difettosi accelerando il ciclo di crescita delle cellule e sviluppando un processo infiammatorio, che coinvolge tutto l’organismo.
La forma più comune, la psoriasi a placche, si manifesta con arrossamento della pelle e aree ispessite coperte da squame di colore grigiastro, dovute alla morte delle cellule cutanee, che spesso provocano prurito e bruciore e possono rompersi e sanguinare.
Oltre ai problemi fisici, la psoriasi provoca disagi psicologici nei malati, con ripercussioni sulla qualità della vita di tutti i giorni e le relazioni sociali. Basti pensare a chi ha le placche sul palmo delle mani, alle sue difficoltà a maneggiare le cose, a stringere la mano alle altre persone.
«Avere le placche della psoriasi sulle mani è percepito dai malati con preoccupazione maggiore rispetto, per esempio, ad avere una grossa placca sul tronco, che però non vede nessuno», afferma la professoressa Ketty Peris, direttore dell’Unità operativa complessa di dermatologia all’Università Cattolica del Sacro Cuore, Policlinico Gemelli di Roma.