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L’intolleranza al lievito non esiste

Chi soffre di gonfiore e meteorismo dice di essere intollerante ai lieviti. In realtà potrebbe trattarsi di un problema chiamato disbiosi oppure di intolleranza al lattosio o al glutine. La nostra esperta ci spiega come affrontarlo e qual è la dieta giusta da seguire

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di Isabella Colombo

 

Sapevi che le intolleranze scientificamente provate sono sole tre? Lattosio, glutine e istamina. Tutto il resto non è un'intolleranza anche se comunemente la chiamiamo così.

«Nel caso del lievito i problemi sono dovuti a una disbiosi, cioè a un'alterazione del microbiota intestinale», spiega Giovanna Pitotti, biologa nutrizionista, che qui ci spiega quando e perché i lieviti possono rappresentare un problema.


LE CAUSE DEL GONFIORE

I ceppi batterici della flora intestinale possono essere messi a dura prova da varie cause: una cura di antibiotici, un periodo stressante, un'alimentazione sbagliata, un abbassamento delle difese immunitarie. «Questi fattori possono causare un aumento della Candida albicans, un fungo che abita nel nostro intestino ma che se è presente in eccesso crea problemi, come gonfiore e meteorismo.


PERCHÉ ALCUNE PERSONE HANNO PROBLEMI CON I LIEVITI

Attenzione: soffrire di gonfiore intestinale o meteorismo non vuol dire automaticamente avere problemi con i lieviti. «Possono essere tante le cause: la cattiva digestione, un'alimentazione troppo ricca o troppo povera di fibre, un'errata combinazione dei cibi», precisa la nutrizionista.

«Potrebbe anche trattarsi di intolleranza al lattosio o al glutine».

Se il medico scarta queste ipotesi allora potrebbe diagnosticare una disbiosi e indicare quindi la dieta adatta che prevede anche l'eliminazione dei lieviti.


LA DIETA GIUSTA

In caso di disbiosi la soluzione è eliminare per un periodo zuccheri, alcol e lieviti, che farebbero proliferare la candida, e assumere invece alimenti fermentati, come il kefir o il miso, per ristabilire il giusto equilibrio del microbiota».

La dieta giusta risolve il problema, ma non è detto che sia per sempre. «In genere, ci sono persone predisposte al proliferare della Candida albicans in situazioni particolari», conclude la dottoressa Pitotti.

Per questo, limitare i lieviti insieme a zuccheri e alcol porta a un miglioramento complessivo dello stato di salute.


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L’intolleranza al lievito: le cose da sapere

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