Yersinia
Genere recentemente classificato che comprende numerosi membri già appartenenti alla Pasteurella riclassificati nella famiglia Enterobacteriaceae. Si tratta di bastoncelli Gram-negativi facoltativi con semplici requisiti di crescita.
Yersinia enterocolitica Specie ampiamente diffusa negli animali selvatici e domestici. Nell’uomo agisce in maniera molto simile ad altre Enterobacteriacee enterotossiche, provocando soprattutto gastroenterite acuta. Sono stati riconosciuti almeno 34 diversi antigeni O. La sua temperatura ottimale è bassa. Motilità e parecchie altre reazioni biochimiche sono ben visibili a 25 °C, ma non a 37 °C.
Yersinia pestis Specie di bastoncelli Gram-negativi non mobili e corti; il bacillo della peste. Tende a tingersi in modo bipolare con il blu di metilene. Cresce bene nei mezzi ordinari, con una temperatura ottimale di 28 °C. I microrganismi virulenti hanno una capsula. Gli antigeni VW promuovono anche una resistenza alla fagocitosi.
Il microrganismo produce una tossina murina letale per i ratti e i topi. Il batterio è primariamente un patogeno dei ratti e viene trasmesso attraverso le pulci dai ratti all’uomo e da uomo a uomo; in passato era noto anche come Pasteurella pestis.
Yersinia pseudotubercolosis Specie che somiglia molto alla Yersinia enterocolitica. Nell’uomo causa generalmente linfoadenite mesenterica acuta o ileite terminale piuttosto che gastroenterite.
Cerca in Medicina A-Z