Vulvectomia
Ablazione chirurgica totale o parziale della vulva, indicata in caso di cancro della vulva. Può essere superficiale o radicale (totale) a seconda della profondità dell’intervento. Praticata in anestesia generale, la vulvectomia richiede un ricovero di alcuni giorni.
Tipi di vulvectomia
Vulvectomia totale Consiste nell’ablazione di tutti gli elementi che costituiscono la vulva (clitoride, grandi labbra, piccole labbra). È spesso associata a trattamento dei linfonodi pararettali; la ricostruzione vulvare fa ricorso spesso a tecniche di innesto cutaneo.
Vulvectomia parziale Riguarda dal 25 al 90% dei tegumenti vulvari e preserva il clitoride.
Conseguenze
A causa della localizzazione della vulva, la vulvectomia può avere conseguenze su diverse funzioni: disturbi della deambulazione e della minzione, dolore durante i rapporti sessuali.
Questi effetti indesiderati si attenuano nei mesi successivi all’intervento.
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