Versamento
Presenza di liquido in una cavità naturale (peritoneo, pleura, pericardio, articolazione) che normalmente non ne contiene.
Versamento articolareDetto anche idrartro, è un accumulo di liquido sinoviale all’interno di un’articolazione importante (ginocchio, gomito), che provoca una tumefazione locale e un impaccio funzionale. È dovuto a un’eccessiva produzione di liquido di lubrificazione da parte della membrana sinoviale in seguito a un trauma, un’artrosi o una malattia reumatica infiammatoria come la condrocalcinosi. Il trattamento di un versamento articolare prevede la somministrazione di analgesici e antinfiammatori e infiltrazioni locali di corticosteroidi.
Versamento pericardicoÈ la manifestazione di una pericardite (infiammazione del pericardio, per lo più di origine virale), caratterizzata da dolore toracico, dispnea e accelerazione del ritmo cardiaco. Quando il versamento è tanto abbondante da comprimere il cuore e ostacolare il lavoro cardiaco, il liquido in eccesso viene evacuato mediante puntura attraverso la parete toracica, procedura eseguita in ambito ospedaliero.
Versamento pleuricoPuò essere costituito da un aumento del liquido presente tra i due foglietti della pleura, e in tal caso provoca una pleurite (infiammazione della pleura), o da un accumulo di aria, e in tal caso ha come conseguenza uno pneumotorace. Si manifesta con dolore toracico e dispnea (difficoltà respiratoria). Il trattamento della pleurite è quello della sua causa. Talvolta uno pneumotorace si riassorbe spontaneamente, mentre in altri casi è necessaria una puntura, per rimuovere l’aria, o anche un intervento chirurgico, per assicurare la tenuta della cavità pleurica.
Cerca in Medicina A-Z