Manovra diValsalva
Manovra respiratoria che consiste nell’effettuare un’espirazione forzata a glottide chiusa. La manovra (o prova) di Valsalva si esegue inspirando profondamente e poi espirando con forza, con la bocca chiusa e il naso tappato per impedire all’aria di uscire. In tal modo si provoca un aumento della pressione aerea nel torace e nell’orecchio medio.
Indicazioni
È una delle manovre vagali utilizzate per interrompere tachicardie come quella della malattia di Bouveret, poiché contribuisce a scatenare il riflesso vagale (del nervo vago), che rallenta la frequenza cardiaca a livello degli atri. Inoltre, un soffio al cuore (percepito dal medico con lo stetoscopio) può essere modificato con la manovra se ha origine dalle cavità cardiache destre: sulla base della sua localizzazione è poi possibile fornire indizi diagnostici. In caso di patologie dell’orecchio, la manovra di Valsalva permette, nel corso dell’esame esterno, di verificare la mobilità del timpano sotto l’effetto dei cambiamenti di pressione, segno da cui si deduce la pervietà della tuba di Eustachio.
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