Suppurazione
Produzione ed evacuazione di pus.
Cause
La suppurazione è dovuta all’evoluzione spontanea di un’infezione da germi piogeni. A volte proviene da una raccolta purulenta (ascesso), che può essere superficiale, come nel caso di un foruncolo (infiammazione di un follicolo pilosebaceo imputabile allo stafilococco) o di un ascesso gengivale, oppure profonda e localizzata in un viscere: fegato, polmoni, cervello, reni. Una suppurazione che non si riassorbe può riversare spontaneamente il proprio contenuto in un organo vicino o all’esterno, per mezzo di una fistola (condotto patologico), oppure essere evacuata grazie a un’apertura chirurgica.
Sintomi e segni
I caratteri della suppurazione dipendono dalla natura dei germi responsabili e dal numero di leucociti (globuli bianchi) che si mobilitano per la difesa locale dell’organismo.
Trattamento
Per una suppurazione superficiale consiste nel disinfettare la lesione e svuotarla del pus. Per una suppurazione profonda richiede più spesso un intervento chirurgico di evacuazione del pus e un’antibioticoterapia per via generale.
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