Rigurgito
Ritorno del contenuto gastrico nella bocca, non accompagnato da conati di vomito. Deve essere distinto dal cosiddetto reflusso gastroesofageo, che comporta la risalita attraverso l’esofago dei succhi gastrici acidi per incontinenza dello sfintere inferiore dello stomaco.
Normale nei primi mesi di vita, quando talvolta si accompagna all’emissione di aria dopo i pasti, nell’adulto il rigurgito indica la presenza di un ostacolo alla progressione degli alimenti, localizzato nell’esofago o nello stomaco. È per lo più causato da una stenosi del tubo digerente, da un disturbo della motilità esofagea o da un tumore dello stomaco. Scompare con il trattamento della causa.
Cerca in Medicina A-Z