Omologo
- Simile per struttura e origine. In biologia, il termine indica organi o strutture aventi la stessa storia evolutiva, ma adattamento diverso, come avviene per lo scheletro dell’arto anteriore di un vertebrato che vive sulla terraferma e quello dell’ala di un pipistrello.
- Ottenuto da un animale della stessa specie, ma non dallo stesso individuo, che fornisce gli altri costituenti dell’esperimento dello studio: detto in particolare di siero, tessuto, cellule ecc., che vengono studiati dal punto di vista immunologico.
È in uso anche la dicitura isologo, autologo, eterologo
- Ogni organo o struttura simili per costituzione e origine a quelli presenti in un altro organismo o in una serie di organismi; la condizione di omologia.
- Cromosoma omologo.
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