Neurolisi
Intervento chirurgico che consiste nel liberare un nervo compresso da un’aderenza patologica, per esempio da un tessuto cicatriziale, per permettergli di recuperare la sua funzionalità. La neurolisi viene praticata in seguito a lesioni (in genere traumatiche) di un nervo o dei tessuti vicini. È indicata soprattutto per il trattamento dei grossi tronchi nervosi con funzione sensitiva o motoria, ma anche per i plessi nervosi, intrecci di filamenti che danno origine ai tronchi, come il plesso brachiale nell’ascella. Esistono due tecniche di neurolisi. La neurolisi tronculare consiste nella liberazione del nervo per tutta la sua circonferenza, quando è soffocato da tessuto fibroso riconducibile a una lesione dei tessuti limitrofi. La neurolisi fascicolare, praticata su un nervo leso visualizzato al microscopio, consiste nell’asportare il tessuto fibroso che circonda ogni singolo filamento.
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