Muco cervicale
Liquido vischioso e trasparente secreto dalle cellule della cervice uterina sotto l’azione degli estrogeni. Il muco cervicale subisce cambiamenti nel corso del ciclo mestruale: denso nella prima fase, diviene più fluido, filante ed elastico intorno al tredicesimo giorno di un ciclo di 28 giorni. Il muco cervicale è un ambiente favorevole alla sopravvivenza degli spermatozoi, di cui facilita la risalita nell’utero e la capacitazione (trasformazione della testa dello spermatozoo necessaria per la fecondazione). Un esame di laboratorio, il test postcoitale di Huhner, permette di valutare la qualità del muco cervicale e il comportamento degli spermatozoi in esso immersi. Questo esame consiste nell’osservazione di un campione di muco prelevato 8 ore dopo il rapporto sessuale.
Patologie
Il muco cervicale può contenere sostanze che, modificandone la composizione, si oppongono al passaggio degli spermatozoi. Si tratta per esempio di agenti infettivi che provocano un’infiammazione della cervice uterina, o di ormoni (in particolare quelli progestinici). Un trattamento a base di estrogeni consente di migliorare la qualità del muco e talvolta di guarire una sterilità.
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