EVOLUZIONE E DISTURBI NEL BAMBINOLINGUAGGIO -Diagnosi
Fin dai primi mesi di vita è possibile individuare elementi predittivi di un disturbo del linguaggio; a questo scopo può essere utile far riferimento a uno schema evolutivo come quello illustrato nel box della pagina precedente. A 5 anni lo sviluppo fonologico del bambino deve essere completo: egli deve aver acquisito un vocabolario di almeno 2000 parole e una struttura frasale complessa.Qualora il piccolo presenti un ritardo nelle acquisizioni linguistiche è consigliabile consultare il pediatra, il quale valuterà la situazione e attiverà, se necessario, una serie di accertamenti diagnostici. In caso di ritardo di percezione uditivo-verbale, così, si procederà a una visita specialistica e ad accertamenti audiologici, mentre in caso di ritardo lieve di produzione verbale ci si limiterà a fornire informazioni ai genitori relative alla variabilità dello sviluppo normale e consigli educativi.
Il pediatra disporrà una nuova osservazione dopo tre mesi, quindi, se non c’è stata nel frattempo una progressione nello sviluppo, procederà all’invio immediato del bambino a una visita foniatrica e accertamenti audiologici, oltre a una eventuale valutazione cognitivo-motoria. In caso di ritardo significativo della produzione verbale, infine, occorre procedere immediatamente a una visita foniatrica e ad accertamenti audiologici, eventualmente effettuando anche una valutazione cognitivo-motoria.
[E.G., D.F., M.C.G.]
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