Linfoma di Burkitt
Linfoma maligno che coinvolge siti extranodali quali mandibola, orbita, visceri addominali e ovaie. Il tumore contiene cellule linfoidi con notevole basofilia del citoplasma e vacuoli contenenti grassi. Tra le cellule tumorali sono dispersi macrofagi con citoplasma pallido, che producono un’immagine “a cielo stellato”. È il più comune tumore dell’infanzia in alcune regioni dell’Africa tropicale e generalmente colpisce bambini tra i cinque e i nove anni di età. Si presenta anche in altri Paesi tropicali e, con minor frequenza, in paesi a clima temperato e più comunemente dove la temperatura media mensile è superiore a 15,5 °C e l’umidità relativa è elevata. Si ritiene che il linfoma di Burkit, detto anche tumore di Burkitt o linfoma africano,sia causato dal virus di Epstein-Barr, ma può associarsi anche con la malaria cronica da Plasmodium falciparum.
Cerca in Medicina A-Z