Latenza
Stato di ciò che esiste in forma non manifesta, ma che in qualunque momento può insorgere dando luogo a sintomi.
In caso di intossicazione da funghi, per esempio, il tempo di latenza, che separa il momento dell’ingestione dalla comparsa dei primi sintomi, è assai variabile e dipende dalla specie di fungo ingerita.
In psicologia, il periodo di latenza indica il lasso di tempo che intercorre tra lo stimolo e la reazione da questo suscitata, mentre in psicoanalisi, il periodo di latenza è la fase dello sviluppo del bambino che segue quella edipica: va dai 5 anni di età alla pubertà ed è caratterizzato da investimenti sociali, morali e intellettuali, oltre che dal disinteresse per la sessualità.
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