Eutanasia
Atto consistente nel procurare una morte priva di sofferenza a un individuo colpito da un’affezione incurabile che gli provoca dolori intollerabili.
In alcuni Stati (Paesi Bassi) l’eutanasia è autorizzata, ma in gran parte del mondo è considerata un crimine; infatti, in un campo legislativo così delicato il confine tra eutanasia “agonica” e “utilitaristica” è molto labile. Allo stato attuale delle varie legislazioni in materia, è molto difficile stabilire se il consenso o la richiesta preventiva del malato (in particolare se aderente a qualche associazione pro-eutanasia) renda più facile o meno la decisione medica. I progressi della medicina hanno suscitato un nuovo problema, quello dell’eutanasia passiva (per i pazienti in coma irreversibile tenuti in vita artificialmente); decidere di sospendere qualunque intervento rianimativo spesso significa assumersi una grave responsabilità, e richiede l’accordo tra familiari del malato e medico, allo scopo di adottare l’atteggiamento migliore.
Cerca in Medicina A-Z