Ectima
Infezione cutanea caratterizzata da un’ulcerazione per lo più a carico degli arti. L’ectima è provocato da un batterio, lo streptococco, e colpisce generalmente i soggetti debilitati (da diabete, denutrizione, deficit immunitario); preceduto da lesioni vescicolari, si manifesta con un’ulcerazione ricoperta da una crosta, a causa della scomparsa degli strati superficiali della pelle. Se assunti d’urgenza e in dosi massicce, gli antibiotici (penicilline) permettono di arrestare l’infezione. Le cure locali sono le stesse prescritte in caso di ulcera (pulizia locale, fasciature con applicazione di sostanze antisettiche); nonostante queste precauzioni, l’ectima lascia sempre una cicatrice.
Ectima gangrenosoAffezione cutanea necrotica e ulcerosa che si manifesta, in seguito a infezione da Pseudomonas aeruginosa, in bambini malnutriti o neonati immunodepressi. In questi soggetti manca una risposta immunologica all’infezione, così l’ulcera si trasforma in una regione gangrenosa e dà luogo a un’eruzione cutanea di colore rosso intenso.
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