Diastole
Periodo di rilassamento muscolare e di riempimento dei ventricoli cardiaci, successivo alla sistole. All’auscultazione corrisponde all’intervallo di silenzio più lungo, tra il secondo e il primo rumore cardiaco. La diastole, conseguente alla sistole, periodo di contrazione, indica i momenti “di riposo” dei ventricoli, formati da una fase di allentamento della contrazione e da una di riempimento, che a sua volta si articola in tre stadi: riempimento rapido, lento e infine legato alla contrazione atriale. La diastole infatti è un periodo attivo. A riposo, a una frequenza normale, la diastole ha maggior durata rispetto alla sistole. In caso di tachicardia invece la durata della diastole è notevolmente abbreviata, mentre la sistole subisce poche variazioni. La funzione diastolica può essere alterata, soprattutto in caso di ipertrofia patologica delle pareti ventricolari (ipertensione arteriosa) o di scarsa contrattilità per ischemia miocardica (angina, infarto del miocardio).
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