Ulcere daDecubito -Fattori esterni
Su quali variabili esterne è possibile intervenire efficacemente? Sicuramente su tutte le forze elencate in precedenza, la più importante delle quali è la pressione.
L’attrito (frizione) è il risultato dello strofinamento della cute su una superficie ruvida qual è il lenzuolo.
L’effetto non è così deleterio come la pressione, ma su una pelle sottile e fragile produce lesioni superficiali, erosive, con bordi frastagliati, molto dolorose.
Le forze di taglio o di scollamento sono il risultato dell’azione prodotta dallo scivolamento dei segmenti corporei rispetto alla cute, che resta a contatto del piano d’appoggio (letto o carrozzella) creando una vera e propria “strozzatura” dei vasi sanguigni profondi, con relativo deficit nutritivo dei tessuti locali. Sono le compagne inseparabili della pressione.
L’ultimo fattore di rischio, l’umidità, da solo non è in grado di creare lesioni gravi o penetranti, ma può complicare il quadro generale cutaneo. Solitamente, le zone più colpite sono quelle dei genitali nei soggetti incontinenti, e la conseguente macerazione locale espone la cute a dannose infezioni superficiali.
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