Frizione
Atto che consiste nello sfregare vigorosamente una parte del corpo.
Una frizione serve a provocare un’irritazione locale temporanea, in modo da far cessare uno stato congestivo o infiammatorio (influenza, bronchite, pneumopatia). Si pratica a secco, con una spazzola piuttosto morbida, un guanto di crine o, nelle persone costrette a letto, con lozioni sedative (alcol canforato, acqua di Colonia) o un balsamo revulsivo. Dopo una temporanea ondata di calore, il malato prova sollievo e benessere. La frizione può, in un secondo tempo, essere associata all’applicazione di una pomata sedativa o antinfiammatoria.
Cerca in Medicina A-Z