Coxartrosi
Artrosi dell’anca. Colpisce i soggetti di età superiore ai 50 anni. Evolve lentamente, con accessi dolorosi localizzati all’inguine e nella faccia anteriore della coscia e del ginocchio, che possono determinare claudicazione. La radiografia del bacino mostra una diminuzione progressiva (80% dei casi) o rapidissima (20% dei casi) dello spessore della cartilagine dell’articolazione coxofemorale. Finché resta della cartilagine e rimane una funzionalità sufficiente, il trattamento medico si rivela utile (impiego di stampelle, prescrizione di antinfiammatori, iniezioni intrarticolari di acido ialuronico, cure termali). Una volta esaurita la cartilagine, il problema funzionale assume entità tale che diventa indispensabile ricorrere a un’artroplastica dell’anca (sostituzione dell’articolazione con una protesi totale). Quando la coxartrosi colpisce un soggetto giovane, si ricerca un’anomalia della forma dell’anca che possa essere corretta chirurgicamente allo scopo di arginare l’evoluzione della malattia.
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