Calcio urinario
Quantità giornaliera di calcio eliminata con le urine (calciuria nelle 24 ore): può aumentare per eccessivo assorbimento intestinale di calcio (per esempio, nei casi di eccesso di vitamina D o di esagerata funzione della tiroide), per aumento della rimozione di calcio dalle ossa (tumori maligni localizzati nell’osso, proliferazione neoplastica di linfociti B o mieloma, morbo di Paget osseo), per alterazioni della funzione dei reni o per eccesso di proteine nella dieta. L’eliminazione di calcio con le urine diminuisce invece quando è ridotto l’assorbimento del calcio alimentare, come avviene nei casi di scarsa assunzione alimentare, mancanza di vitamina D, insufficiente funzione delle paratiroidi o cattivo assorbimento intestinale, ma anche quando è ridotta la rimozione di calcio dalle ossa (nei casi di scarsa funzione delle ghiandole paratiroidi o ipoparatiroidismo) oppure quando si verifica un’alterata funzionalità renale.
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