Arterite
Lesione infiammatoria di un’arteria. Per estensione questo termine è utilizzato per indicare tutte le lesioni arteriose. La lesione può interessare soltanto una delle tonache delle pareti arteriose, quella intima (endoarterite), media (mesoarterite) o avventizia (periarterite), oppure le tre tonache insieme (panarterite).
L’arterite può estendersi diffusamente o essere circoscritta a un’area vascolare localizzata (arterie degli arti inferiori, coronarie o carotidi). Può anche colpire un solo vaso (arteria temporale, nella malattia di Horton; arteria retinica, nell’arterite omonima) o porzioni di un vaso (poliarterite nodosa).
L’arterite degli arti inferiori, di origine ateromatosa, è frequente e colpisce prevalentemente i fumatori. Si manifesta con dolori al polpaccio durante la marcia (claudicazione intermittente). L’esame clinico riscontra assenza del polso nel piede.
Per la diagnosi ci si avvale del Doppler arterioso.
Il trattamento comporta, oltre all’eliminazione obbligatoria del fumo, l’assunzione di vasodilatatori e, in alcuni casi, la disostruzione dell’arteria colpita mediante angioplastica oppure la realizzazione di un bypass.
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