Antiparassitario
Farmaco impiegato nel trattamento delle malattie causate da parassiti. A seconda del tipo di parassita che combattono, gli antiparassitari possono essere antielmintici o antiprotozoari. Vengono assunti per via orale.
Gli antielmintici, comunemente detti vermifughi, sono attivi sui Cestodi (vermi piatti segmentati, come tenia ed echinococco), sui Trematodi (vermi piatti non segmentati, quali distoma e schistosoma) e sui Nematodi (vermi di forma rotondeggiante non segmentati, per esempio ascaridi, anchilostoma, anguillula, filaria, ossiuro, trichina e tricocefalo).
Gli antiprotozoari sono impiegati nel trattamento dell’amebiasi (causata dall’ameba), della malaria (causata da plasmodi), della giardiasi (causata dalla giardia), delle leishmaniosi (causate dalla Leishmania), della tricomoniasi (causata dal Trichomonas), della toxoplasmosi (causata dal Toxoplasma), della malattia del sonno (causata dal Trypanosoma).
Effetti indesiderati
Generalmente minori (nausea, vomito, dolori addominali, eruzioni cutanee e vertigini), regrediscono con la sospensione del trattamento.
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