AIDS -Diagnosi
La scoperta del virus HIV è stata fondamentale per mettere a punto il test che rivela se una persona si è contagiata. Il test, infatti, mette in evidenza la presenza di anticorpi contro quel virus (HIV–1 e HIV–2) e, contemporaneamente, indica che la malattia è in atto, proprio perché sappiamo che l’organismo umano non riesce (se non in rari casi) a contrastare efficacemente il virus; il soggetto è pertanto “sieropositivo” e se andiamo, con analisi successive, a ricercare il virus, tale analisi risulterà sempre positiva. Esiste un test HIV di primo livello (ELISA) che viene normalmente utilizzato nei laboratori e che in caso di positività va confermato con un test di secondo livello (Western Blot); i test ELISA oggi utilizzati sono molto affidabili ma esiste la possibilità di falsi positivi ed è proprio per tale motivo che ogni test positivo ne richiede sempre uno di conferma, che invece non ha virtualmente possibilità di errore. L’ELISA diviene positivo in media entro dodici settimane dal contagio; solo in rarissimi casi occorrono fino a sei mesi.
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