SPORANOX EV 25ML 1%+NACL 100ML -Interazioni
1. Farmaci che agiscono sul metabolismo dell’itraconazolo L’itraconazolo è metabolizzato prevalentemente dal citocromo CYP3A4. Studi di interazione sono stati effettuati con rifampicina, rifabutina e fenitoina, che sono potenti induttori del citocromo CYP3A4. Dato che in questi studi la biodisponibilità dell’itraconazolo e dell’idrossi-itraconazolo è risultata diminuita al punto da causare una notevole diminuzione dell’efficacia, non è raccomandata la combinazione di itraconazolo con questi potenti induttori enzimatici. Non sono disponibili dati relativi ad altri induttori enzimatici quali carbamazepina, Hypericum perforatum (Erba di S. Giovanni), fenobarbitale e isoniazide, ma effetti simili devono essere previsti. Potenti inibitori di questo enzima come ritonavir, indinavir, claritromicina ed eritromicina possono far aumentare la biodisponibilità di itraconazolo 2. Effetti dell’itraconazolo sul metabolismo di altri farmaci L’itraconazolo può inibire il metabolismo dei farmaci metabolizzati dalla famiglia enzimatica del citocromo 3A. In tale caso si può verificare un aumento e/o un prolungamento dei loro effetti, inclusi quelli indesiderati. Quando vengono utilizzati altri farmaci contemporaneamente, occorre consultare il corrispondente foglio illustrativo per avere informazioni circa il loro metabolismo. Dopo interruzione del trattamento, le concentrazioni plasmatiche di itraconazolo diminuiscono gradualmente, a seconda della dose e della durata del trattamento (vedere paragrafo 5.2. Proprietà farmacocinetiche). Questo deve essere considerato nel valutare l’effetto inibitore di itraconazolo su farmaci somministrati in concomitanza. I seguenti farmaci sono controindicati con itraconazolo: Terfenadina, astemizolo, bepridil, mizolastina, levacetilmetadolo (levometadil), cisapride, dofetilide, chinidina, sertindolo o pimozide sono controindicati durante il trattamento con Sporanox IV, dato che la somministrazione concomitante può causare un incremento dei livelli plasmatici di questi substrati con conseguente prolungamento del QTc e rari fenomeni di torsioni di punta (vedere paragrafo 4.3). Inibitori della HMG-CoA riduttasi metabolizzati da CYP3A4 come simvastatina, lovastatina e atorvastatina. Triazolam e midazolam per via orale. Alcaloidi dell’ergot quali diidroergotamina, ergometrina (ergonovina), ergotamina e metilergometrina (metilergonovina). Eletriptan. Nisoldipina Deve essere usata cautela durante la co-somministrazione di itraconazolo e calcio antagonisti in quanto aumenta il rischio di insufficienza cardiaca congestizia. Oltre ad eventuali interazionifarmacocinetiche che coinvolgono l’attività metabolica dell’enzima CYP3A4, i calcio antagonisti possono avere effetti inotropi negativi che possono essere additivi a quelli dell’itraconazolo. I seguenti farmaci devono essere utilizzati con cautela e le loro concentrazioni plasmatiche, effetti ed effetti indesiderati devono essere monitorati. Il loro dosaggio deve essere ridotto, se necessario, quando somministrati contemporaneamente ad itraconazolo: Anticoagulanti orali; Inibitori delle proteasi HIV come ritonavir, indinavir, saquinavir; Alcuni agenti antineoplastici come alcaloidi della vinca, busulfan, docetaxel, trimetressato; Calcio antagonisti metabolizzati dal citocromo CYP3A4 come diidropiridine e verapamil; Alcuni inibitori della HMG-CoA riduttasi metabolizzati da CYP3A4 come cerivastatina (vedere anche “farmaci che sono controindicati con itraconazolo”); Alcuni agenti immunosoppressori: ciclosporina, tacrolimus, rapamicina (noto anche come sirolimus); Alcuni glucocorticoidi come budesonide, desametasone, fluticasone e metilprednisolone; Digossina (via inibizione della P-glicoproteina); Altri: carbamazepina, cilostazolo, buspirone, alfentanile, alprazolam, brotizolam, midazolam per via endovenosa, rifabutina, disopiramide, ebastina, fentanil, alofantrina, repaglinide e reboxetina. L’importanza dell’incremento della concentrazione e la rilevanza clinica di queste variazioni durante la somministrazione concomitante con l’itraconazolo non è stata ancora definita. Non è stata osservata alcuna interazione tra itraconazolo e zidovudina (AZT) e fluvastatina. Non sono stati osservati effetti inducenti dell’itraconazolo sul metabolismo di etinilestradiolo e noretisterone. 3. Effetti sul legame con le proteine Gli studi in vitro hanno dimostrato che non vi sono interazioni per il legame con le proteine plasmatiche tra itraconazolo e imipramina, propranololo, diazepam, cimetidina, indometacina, tolbutamide e sulfametazina.