OXALIPLATINO PFI INF200MG 40ML -Gravidanza e allattamento
Gravidanza Non sono finora disponibili informazioni sulla sicurezza di impiego dell’oxaliplatino in gravidanza. Gli studi sugli animali hanno evidenziato una tossicità sul sistema riproduttivo. Ne consegue che l’oxaliplatino non è raccomandato durante la gravidanza e nelle donne in età fertile che non adottato efficaci metodi anticoncezionali. L’uso di oxaliplatino deve essere valutato solo dopo attenta conoscenza da parte della paziente del rischio per il feto e solo dopo aver ottenuto il suo consenso. Le donne non devono restare incinta nel corso del trattamento con oxaliplatino e devono usare un efficace metodo anticoncezionale. Con oxaliplatino sono stati osservati effetti genotossici negli studi preclinici. I pazienti di sesso maschile trattati con oxaliplatino devono quindi essere avvisati di non concepire un figlio durante il trattamento e fino a 6 mesi dopo la sua conclusione e di informarsi sulla conservazione dello sperma prima di iniziare il trattamento. Donne in età fertile/Contraccezione nei maschi e nelle femmine Devono essere adottati appropriati metodi anticoncezionali durante e al termine del trattamento, nei 4 mesi successivi per le donne e nei 6 mesi successivi per gli uomini. Allattamento Non è stata studiata l’escrezione nel latte materno. L’oxaliplatino è controindicato durante l’allattamento al seno. Fertilità L’oxaliplatino può avere un effetto negativo sulla fertilità che potrebbe essere irreversibile.