CAPTOPRIL MY 24CPR 50MG -Posologia
Posologia: La dose deve essere regolata sulla base del profilo di ciascun paziente e della risposta della pressione sanguigna (vedere paragrafo 4.4). La dose massima giornaliera raccomandata è di 150 mg. Ipertensione : La dose iniziale raccomandata è di 25–50 mg/die suddivisa in 2 somministrazioni giornaliere. La dose può essere aumentata, gradualmente, ad intervalli di almeno 2 settimane, fino a 100–150 mg/die suddivisi in 2 somministrazioni a seconda delle necessità, come richiesto per raggiungere la pressione desiderata. Captopril può essere usato da solo o associato con un altro agente anti–ipertensivo, specialmente con diuretici tiazidici (vedere paragrafi 4.3, 4.4, 4.5 e 5.1). Un regime di dose singola giornaliera può essere appropriato quando viene associata una concomitante terapia anti–ipertensiva come quella con diuretici tiazidici. In pazienti con sistema renina–angiotensina–aldosterone fortemente attivato (ipovolemia, ipertensione reno–vascolare, scompenso cardiaco) è preferibile iniziare il trattamento con una dose singola di 6,25 mg o 12,5 mg. La fase iniziale del trattamento deve avvenire preferibilmente sotto attenta supervisione medica. Queste dosi saranno somministrate 2 volte al giorno. Il dosaggio può essere gradualmente aumentato a 50 mg al giorno in una o due somministrazioni e se necessario fino a 100 mg/die in una o due somministrazioni. Insufficienza cardiaca. La terapia per l’insufficienza cardiaca con Captopril deve essere iniziata sotto attento controllo medico. La dose iniziale è solitamente di 6,25 mg – 12,50 mg, 2 o 3 volte al giorno per ridurre l’effetto ipotensivo. L’incremento posologico fino a raggiungere la dose di mantenimento (75–150 mg/die) deve essere condotto sulla base della risposta individuale, dello stato clinico e della tollerabilità, fino ad un massimo di 150 mg/die in dosi suddivise. Il paziente deve essere attentamente monitorato durante le prime due settimane di trattamento o quando viene aumentata la dose di captopril o del diuretico. La dose deve essere aumentata gradualmente, ad intervalli di almeno 2 settimane per valutare la risposta del paziente. Infarto del miocardio: –trattamento a breve termine: il trattamento con Captopril deve iniziare in ospedale il prima possibile dopo la comparsa dei segni e/o sintomi, in pazienti con emodinamica stabile. Deve essere somministrata una dose test di 6.25 mg seguita da una dose di 12.5 mg dopo 2 ore ed una di 25 mg dopo 12 ore. Dal giorno successivo Captopril deve essere somministrato ad una dose di 100 mg/die suddivisa in 2 somministrazioni giornaliere, per 4 settimane, se è garantita l’assenza di reazioni avverse di tipo emodinamico. Alla fine delle 4 settimane di trattamento, lo stato del paziente deve essere riesaminato prima di prendere una decisione per il trattamento della fase post–infartuale. Trattamento cronico: se il trattamento con Captopril non è iniziato durante le prime 24 ore da un infarto acuto del miocardio, si suggerisce di iniziare il trattamento tra il terzo ed il sedicesimo giorno del periodo post–infartuale, quando sono state raggiunte le condizioni necessarie per il trattamento (emodinamica stabile e controllo dell’ischemia residua). Il trattamento deve essere iniziato in ospedale sotto stretta sorveglianza (in particolare della pressione sanguigna) fino al raggiungimento della dose di 75 mg. La dose iniziale deve essere bassa (vedere paragrafo 4.4) particolarmente se il paziente mostra una pressione bassa o normale all’inizio della terapia. Il trattamento deve iniziare con una dose di 6,25 mg seguiti da 12,5 mg 3 volte al giorno per 2 giorni e poi 25 mg 3 volte al giorno se è consentito dall’assenza di reazioni avverse emodinamiche. La dose raccomandata per un’effettiva cardioprotezione durante il trattamento a lungo termine va da 75 a 150 mg/die in 2–3 somministrazioni. In caso di ipotensione asintomatica, come nell’insufficienza cardiaca, la dose dei diuretici e/o di altri vasodilatatori somministrati contemporaneamente, può essere ridotta al fine di raggiungere la dose stazionaria di captopril. Quando necessario la dose di captopril deve essere aggiustata secondo le risposte cliniche del paziente. Captopril può essere usato in combinazione con altre terapie per l’infarto del miocardio come gli agenti trombolitici, i beta–bloccanti (vedere paragrafi 4.3, 4.4, 4.5 e 5.1) e l’acido acetilsalicilico. Nefropatia diabetica di tipo I : In pazienti con nefropatia diabetica di tipo I la dose giornaliera raccomandata è di 75–100 mg, suddivisa in più somministrazioni. Se si desidera un ulteriore abbassamento della pressione sanguigna, possono essere aggiunte terapie anti–ipertensive addizionali (vedere paragrafi 4.3, 4.4, 4.5 e 5.1). Disfunzione renale : Poiché captopril viene escreto principalmente per via renale, in pazienti con alterata funzionalità renale, la dose deve essere ridotta o devono essere aumentati gli intervalli tra una dose e l’altra. Quando è richiesta una concomitante terapia diuretica (vedere paragrafi 4.3, 4.4, 4.5 e 5.1) in pazienti con gravi alterazioni renali, è preferibile un diuretico dell’ansa (ad es. furosemide) piuttosto che un diuretico tiazidico. In pazienti con alterata funzionalità renale, al fine di evitare l’accumulo di Captopril, si raccomandano le seguenti dosi:
Clearance della creatinina (ml/min/1,73 m²) | Dose giornaliera iniziale (mg) | Dose giornaliera massima (mg) |
> 40 | 25–50 | 150 |
21–40 | 25 | 100 |
10–20 | 12,5 | 75 |
< 10 | 6,25 | 37,5 |