Sebo

Prodotto della secrezione delle ghiandole sebacee. È una sostanza di colore bianco giallastro, pastosa, di odore agliaceo, costituita essenzialmente da lipidi (per la maggior parte trigliceridi). Si diffonde sulla superficie del­l’e­pi­dermide contribuendo a proteggerla da alcuni microbi (batteri e funghi microscopici). Inoltre lubrifica la cute, la difende dall’umidità e dall’eccessiva secchezza e ne preserva l’elasticità. […]



Prodotto della secrezione delle ghiandole sebacee. È una sostanza di colore bianco giallastro, pastosa, di odore agliaceo, costituita essenzialmente da lipidi (per la maggior parte trigliceridi). Si diffonde sulla superficie del­l’e­pi­dermide contribuendo a proteggerla da alcuni microbi (batteri e funghi microscopici). Inoltre lubrifica la cute, la difende dall’umidità e dall’eccessiva secchezza e ne preserva l’elasticità.


Esami

Valutare l’entità della secrezione sebacea è possibile ma difficoltoso: l’esame, che non rappresenta una pratica corrente, consiste nell’effettuare prelievi di sebo su tre zone della fronte, sempre nello stesso periodo del ciclo mestruale nella donna, alla medesima ora, a parità di temperatura e condizioni igieniche. La produzione media nell’uomo è di 1-1,5 mg/cm2 al minuto, nella donna di 0,5-1 mg/cm2.


Patologie

La seborrea, ipersecrezione di sebo frequente nell’adolescenza, predispone all’acne e alla dermatite seborroica.