I CIBI DA EVITARE E QUELLI SU CUI PUNTARE
Per migliorare il girovita, renderlo più snello e smaltire la pancia è importante non solo praticare una regolare attività fisica ed evitare stili di vita sbagliati, come il fumo o lo stress, ma prestare attenzione alle scelte che si fanno a tavola. Molti cibi, infatti, possono fermentare nell’intestino e dare origine a gonfiori e altri fastidi.
«Tra gli alimenti da evitare - spiega l’esperto - ci sono quelli ad alto contenuto salino, che causano la ritenzione, e i cibi lievitati, fermentati e molto zuccherati che facilitano l’insorgenza di fenomeni fermentativi nell’intestino. Ne sono un tipico esempio i prodotti da forno salati, ma anche dolci. In particolare pane, focacce, pizze, salatini, cracker, biscotti, brioche. E ancora formaggi, salumi, dadi da brodo, olive in salamoia, patatine, cibi da fast food e bevande alcoliche».
Come contrastare il problema? «Meglio puntare su alimenti semplici, naturali e freschi con un basso tenore salino e una scarsa tendenza una volta ingeriti alla fermentazione, come il pesce, la carne bianca, le verdure di stagione crude o appena saltate o al vapore, accompagnate da cereali integrali come riso, riso venere, farro, quinoa, amaranto, grano saraceno, orzo, mais conditi con olio extra vergine d’oliva» suggerisce il dottor Spadaro.