Uretrotomia
Apertura chirurgica dell’uretra, effettuata in caso di stenosi uretrale. Può consistere in una procedura di chirurgia classica o endoscopica (uretrotomia interna), eseguita con l’ausilio di un uretroscopio (tubo munito di un sistema ottico e di strumenti chirurgici). Richiede una degenza ospedaliera di 10-15 giorni nel primo caso, 2-7 nel secondo. Dopo l’operazione, effettuata in anestesia generale o in rachianestesia, si inserisce un catetere destinato a rimanere in sede per un periodo variabile da 24 ore a 5 giorni, affinché l’uretra cicatrizzandosi non si restringa. Le principali complicanze sono le infezioni urinarie, la comparsa di una fistola urinaria (comunicazione anomala tra l’uretra e una cavità vicina che provoca perdite di urina) e, soprattutto, la recidiva della stenosi.
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