Micosi fungoide
Malattia caratterizzata da una proliferazione cutanea dei linfociti (cellule T). La micosi fungoide fa parte dei linfomi cutanei (tumori cutanei che si sviluppano a spese del tessuto linfoide). Colpisce soprattutto gli uomini tra i 40 e i 60 anni ed evolve nella maggior parte dei casi attraversando tre fasi.
- La prima fase è caratterizzata dalla comparsa di placche cutanee di un colore dal rosa chiaro al rosso violetto, molto pruriginose e talvolta desquamanti.
- Nella seconda fase, infiltrativa, le lesioni si ispessiscono e formano tumefazioni di un colore variabile dal giallastro al rosso scuro. Si associano caduta dei capelli, alterazioni delle unghie e ipertrofia dei linfonodi.
- La terza fase, tumorale, è infine caratterizzata dalla comparsa di piccoli noduli, che possono ingrandirsi e in alcuni casi dar luogo a ulcere. La malattia si estende in seguito ai linfonodi e ai visceri.
Trattamento
Si basa in un primo tempo sulla chemioterapia locale, sulla PUVA-terapia (esposizione a raggi ultravioletti in una speciale cabina) o sulla radioterapia. Nelle forme più evolute, con localizzazione linfatica e viscerale, la chemioterapia consente di attenuare i sintomi della malattia.
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