Mastocita
Cellula del tessuto connettivo secernente sostanze chimiche, che partecipano alle reazioni di difesa dell’organismo. I mastociti, localizzati nella maggior parte degli organi a eccezione del cervello, contengono granulazioni ricche di sostanze come l’eparina, l’istamina e la serotonina, oltre a numerosi enzimi. Queste sostanze vengono immesse nel sangue durante una reazione antigene-anticorpo e sotto l’effetto di alcuni farmaci e prodotti di origine animale (tossina batterica, veleno di serpente). Svolgono vari tipi di azioni: hanno effetto vasomotorio (istamina), attivano altre cellule del sistema immunitario (granulociti eosinofili e neutrofili, linfociti) ed enzimi, partecipano alla coagulazione del sangue (eparina). La presenza dei mastociti da una parte porta alla dilatazione e all’aumento della permeabilità dei vasi sanguigni della cute, provocando un edema; dall’altra, richiama le cellule (soprattutto i granulociti eosinofili) che intervengono nel fenomeno dell’infiammazione e sono responsabili dell’allergia, poiché causano la liberazione di istamina.
Patologie
Sotto l’effetto di sostanze allergeniche, i mastociti possono provocare la liberazione delle immunoglobuline di classe E, responsabili dei fenomeni allergici (orticaria, rinite allergica, asma). Peraltro, una proliferazione anormale dei mastociti provoca una mastocitosi (rara patologia della pelle simile all’orticaria)
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