Lipotimia
Sensazione di imminente perdita di conoscenza.
Cause
La lipotimia si osserva in particolare nei soggetti ipersensibili, in occasione di un’emozione o di un contrasto, quando il nervo pneumogastrico, che rallenta i battiti del cuore, viene stimolato (reazione vagale). Può insorgere in occasione di un dolore improvviso, di un prelievo di sangue, di un pasto copioso consumato in un ambiente chiuso o quando il seno carotideo, sede dei barorecettori, viene compresso (per esempio da un colletto della camicia troppo stretto).
Sintomi e segni
La lipotimia è un malessere progressivo durante il quale il soggetto accusa un’impressione di testa vuota, annebbiamento della vista e avverte il bisogno o la necessità di distendersi. A questi sintomi si associano inoltre alterazioni passeggere della coscienza, pallore e sudorazione.
Diagnosi
L’esame si orienta verso la ricerca di una patologia cardiaca, che nella maggior parte dei casi non sussiste.
Il colloquio con il paziente e con i familiari spesso fa emergere antecedenti di sintomi analoghi.
Evoluzione
Di solito, nel giro di pochi minuti il soggetto recupera lo stato normale, accusando un semplice senso di stanchezza. In alcuni casi, alla lipotimia può far seguito una sincope (perdita di conoscenza). Generalmente, comunque, si tratta di un disturbo benigno.
Trattamento e prevenzione
Occorre distendere il soggetto, non somministrargli alcolici e allontanarlo per quanto possibile dalle circostanze che hanno scatenato l’episodio lipotimico. Se i malesseri si ripresentano, è preferibile consultare il medico.
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