Desensibilizzazione
Metodo terapeutico destinato a diminuire la sensibilità allergica di un soggetto a un antigene. Una volta identificato l’allergene (ovvero il fattore scatenante l’allergia), la desensibilizzazione consiste nell’iniettarne dosi dapprima molto basse, poi progressivamente crescenti; questa procedura aiuta il soggetto a sviluppare tolleranza nei confronti della sostanza responsabile dell’allergia.
Si tratta di un metodo relativamente impegnativo, che deve essere intrapreso sempre sotto stretto controllo medico e richiede molti mesi, o addirittura anni, di trattamento regolare.
La desensibilizzazione dà risultati molto buoni nei bambini quando gli allergeni coinvolti sono pochi, oltre che nei casi di allergia alle punture di insetti, imenotteri in particolare (api, calabroni e vespe).
Desensibilizzazione anafilattica Desensibilizzazione nei confronti di un antigene, la quale può seguire a una reazione anafilattica contro quest’antigene.
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