Autismo -Terapia
Alcuni studiosi hanno segnalato evidenze di benefici prodotti da farmaci definiti neurolettici atipici, in particolare dal risperidone che si è dimostrato efficace nella cura di alcuni sintomi quali l’irritabilità, la ripetizione e la compromissione sociale, che peraltro non sono i disturbi principali della patologia. Effetto collaterale di questo farmaco è l’aumento del peso corporeo.
Altri studiosi hanno dimostrato che antipsicotici atipici diversi (olanzapina, ziprasidone, quetiapina e aripiprazolo) rappresentano un’alternativa al trattamento di alcuni sintomi del disturbo autistico, ma anche tali farmaci non agiscono sulla sintomatologia cardine e sono associati a effetti collaterali importanti. Mancano purtroppo studi che dimostrino l’efficacia nel tempo e la sicurezza d’impiego di questi farmaci se somministrati in età pediatrica.
Psicostimolanti e antipsicotici atipici sono stati impiegati con successo nella cura dell’iperattività legata all’autismo, ma nessuno di essi è risultato pienamente efficace. Un grave problema è legato infine alla scoperta che i disturbi autistici, oltre che a problemi neuropsicologici, sono collegati anche ad altre gravi problematiche quali le alterazioni immunitarie e la perfusione delle cellule nervose, con precise rispondenze tra entità di queste alterazioni e gravità del quadro clinico. [C.M., J.S.]
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