OXICODONE ACC 28CPR 10MG RP -Effetti indesiderati
Le reazioni avverse al farmaco sono tipiche degli agonisti completi degli oppioidi. Possono verificarsi tolleranza e dipendenza (vedere paragrafo 4.4). La stipsi può essere prevenuta con un lassativo appropriato. Se la nausea e il vomito sono problematici, l’oxicodone può essere somministrato in associazione con un antiemetico. Per la classificazione degli effetti indesiderati sono usate le seguenti categorie di frequenza: Molto comune (≥ 1/10) Comune (da ≥ 1/100, < 1/10) Non comune (da ≥ 1/1.000, < 1/100) Raro (da ≥ 1/10.000, < 1/1.000) Molto raro (< 1/10.000) Frequenza non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili). Patologie del sistema immunitario Non comune: ipersensibilità Frequenza non nota: reazione anafilattica, reazione anafilattoide Disturbi del metabolismo e della nutrizione Comune: diminuzione dell’appetito Non comune: disidratazione Disturbi psichiatrici Comune: ansia, stato confusionale, depressione, insonnia, nervosismo, alterazioni dell’attività onirica, pensiero anormale Non comune: allucinazioni, agitazione, alterazione dell’umore, irrequietezza, disorientamento, disforia, euforia, diminuzione della libido, labilità affettiva, dipendenza da farmaci (vedere paragrafo 4.4). Frequenza non nota: aggressività Patologie del sistema nervoso Molto comune: sonnolenza, capogiri, cefalea Comune: tremore,letargia, sedazione Non comune: amnesia, ipertonia, ipoestesia, disordini della parola, convulsioni, contrazioni muscolari involontarie, parestesia, alterazione del gusto (disgeusia), sincope,. Frequenza non nota: iperalgesia Patologie dell’occhio Non comune: miosi, compromissione della vista Patologie dell’orecchio e del labirinto Non comune: vertigini Patologie cardiache Non comune: tachicardia sopraventricolare, palpitazioni (nel contesto della sindrome da astinenza) Patologie vascolari Non comune: vasodilatazione, flushing facciale Raro: ipotensione, ipotensione ortostatica Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche Comune: tosse ridotta, broncospasmo, dispnea Non comune: depressione respiratoria, singhiozzi Patologie gastrointestinali Molto comune: stipsi, nausea, vomito Comune: secchezza delle fauci, dolore addominale, diarrea, dispepsia Non comune: disfagia, eruttazione, gastrite, ileo, flatulenza Frequenza non nota: carie dentaria Patologie epatobiliari Non comune: aumento degli enzimi epatici, coliche biliariFrequenza non nota: colestasi Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Molto comune: prurito Comune: eruzioni cutanee, iperidrosi Non comune: pelle secca, dermatite esfoliativa Raro: orticaria Patologie renali e urinarie Non comune: ritenzione urinaria, spasmo uretrale Patologie dell’apparato riproduttivo e della mammella Non comune: disfunzione erettile, ipogonadismo Frequenza non nota: amenorrea Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione Comune: astenia, fatica Non comune: sindrome da astinenza a medicinali, malessere, edema, edema periferico, tolleranza ai medicinali, sete, piressia, brividi Frequenza non nota: sindrome neonatale da astinenza ai medicinali Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.aifa.gov.it/content/segnalazioni–reazioni–avverse.