NEBIVOLOLO EG 28CPR 5MG -Posologia
Quando usato per il trattamento dell’ipertensione Adulti: La dose è di 1 compressa (5 mg) al giorno, preferibilmente sempre alla stessa ora. Le compresse possono essere assunte durante i pasti. L’effetto antiipertensivo è evidente dopo 1–2 settimane di trattamento. Occasionalmente l’effetto ottimale viene raggiunto solo dopo 4 settimane di trattamento. Associazione con altri farmaci antiipertensivi I beta bloccanti possono essere usati da soli o in associazione ad altri farmaci antiipertensivi. Ad oggi è stato osservato un effetto antiipertensivo aggiuntivo solo associando 5 mg di nebivololo con 12,5–25 mg di idroclorotiazide. Pazienti con insufficienza renale In pazienti con insufficienza renale la dose iniziale consigliata è di 2,5 mg al giorno. Se necessario la dose giornaliera può essere aumentata a 5 mg. Pazienti con insufficienza epatica I dati sull’impiego del nebivololo in pazienti con insufficienza epatica o compromissione della funzionalità epatica sono limitati. Perciò la somministrazione di Nebivololo EG 5 mg in questi pazienti è controindicata (vedere paragrafo 4.3). Anziani Nei pazienti con età superiore a 65 anni, la dose iniziale raccomandata è di 2,5 mg al giorno. Se necessario la dose giornaliera può essere aumentata a 5 mg. Tuttavia dal momento che i dati riguardanti l’impiego del nebivololo in pazienti di età superiore a 75 anni sono limitati, la somministrazione del nebivololo deve essere effettuata con cautela e questi pazienti devono essere attentamente monitorati. Popolazione pediatrica Non sono stati effettuati studi su bambini e adolescenti. Pertanto, l’uso in bambini e adolescenti non è raccomandato. Quando usato per il trattamento dell’insufficienza cardiaca cronica (ICC) Il trattamento dell’insufficienza cardiaca cronica stabile deve essere iniziato aumentando il dosaggio in modo graduale fino al raggiungimento della dose ottimale di mantenimento a livello individuale. Nelle precedenti sei settimane i pazienti devono aver presentato un’insufficienza cardiaca cronica senza scompenso acuto. Si raccomanda che il medico sia esperto nella gestione dell’insufficienza cardiaca cronica. Nel caso di pazienti in trattamento con farmaci cardiovascolari, tra cui diuretici e/o digossina e/o ACE–inibitori e/o antagonisti dell’angiotensina II, il dosaggio di questi farmaci deve essere stabilizzato nel corso delle due settimane precedenti l’inizio della terapia a base di nebivololo. L’aumento del dosaggio iniziale deve avvenire come di seguito specificato ad intervalli di 1–2 settimane a seconda della tolleranza del paziente: 1,25 mg di nebivololo da aumentare a 2,5 mg una volta al giorno, quindi a 5 mg una volta al giorno e poi a 10 mg una volta al giorno. La massima dose raccomandata è pari a 10 mg di nebivololo una volta al giorno. L’inizio della terapia e qualsiasi incremento di dosaggio devono avvenire sotto la supervisione di un medico esperto entro un lasso di tempo di almeno 2 ore in modo da assicurarsi che lo stato clinico (soprattutto per quanto riguarda la pressione sanguigna, il battito cardiaco, i disturbi della conduzione, i segni di un peggioramento dell’insufficienza cardiaca) rimanga stabile. L’insorgenza di effetti indesiderati può pregiudicare la possibilità che tutti i pazienti vengano trattati con la massima dose raccomandata. Se necessario il dosaggio raggiunto può anche essere diminuito man mano ed essere opportunamente reintrodotto. Se durante la fase di aggiustamento si verifica un peggioramento dell’insufficienza cardiaca oppure intolleranza, si raccomanda innanzi tutto di ridurre il dosaggio di nebivololo oppure di sospenderlo immediatamente, se necessario (in caso di grave ipotensione, peggioramento dell’insufficienza cardiaca con edema polmonare acuto, shock cardiogeno, bradicardia sintomatica o blocco atrioventricolare). Il trattamento dell’insufficienza cardiaca cronica stabile a base di nebivololo è di norma un trattamento a lungo termine. Il trattamento con nebivololo non deve essere sospeso bruscamente per evitare l’eventualità che si verifichi un temporaneo peggioramento dell’insufficienza cardiaca. Se la sospensione è necessaria, si diminuisca il dosaggio gradualmente, dimezzandolo settimanalmente. Pazienti con insufficienza renale Non è richiesto alcun aggiustamento di dosaggio nel caso di insufficienza renale da lieve a moderata. Questo perché l’aggiustamento del dosaggio viene regolato individualmente fino alla massima dose tollerata. Non vi è esperienza con pazienti con insufficienza renale grave (creatinina sierica ≥ 250 mcmol/L). Perciò la somministrazione di nebivololo in questi pazienti non è raccomandata. Pazienti con insufficienza epatica I dati sui pazienti con insufficienza epatica sono limitati. Perciò la somministrazione di Nebivololo EG 5 mg in questi pazienti è controindicata (vedere paragrafo 4.3). Pazienti anziani Non è richiesto alcun aggiustamento di dosaggio poiché l’aggiustamento del dosaggio viene regolato individualmente fino alla massima dose tollerata. Popolazione pediatrica Non sono stati condotti studi su bambini ed adolescenti. Pertanto l’uso nei bambini e negli adolescenti non è raccomandato. Modo di somministrazione: La compressa deve essere ingerita con una quantità sufficiente di liquido (ad es. un bicchiere d’acqua). La compressa può essere assunta indipendentemente dal cibo.