NADOLOLO SANOFI 30CPR 80MG -Interazioni
I seguenti farmaci possono interagire con i beta–bloccanti quando somministrati contemporaneamente: Anestetici: i beta–bloccanti possono aumentare l’ipotensione indotta dagli anestetici generali, pertanto la terapia con nadololo va segnalata prima dell’anestesia generale (vedere paragrafo 4.4). Farmaci antidiabetici (ipoglicemizzanti orali ed insulina): i beta–bloccanti possono alterare la risposta dei farmaci antidiabetici inducendo sia iperglicemia che ipoglicemia. È richiesto un aggiustamento posologico (vedere paragrafo 4.4). Agenti antimuscarinici: possono contrastare la bradicardia indotta dai beta–bloccanti. Calcioantagonisti: generalmente potenziano l’azione antipertensiva dei beta–bloccanti. Nel caso di associazione dei due trattamenti il paziente andrà attentamente sorvegliato per la potenziale insorgenza di eventi cardiovascolari indesiderati. Farmaci antiadrenergici (es. reserpina): possono avere effetti additivi con i beta–bloccanti. I pazienti in trattamento con entrambi i farmaci possono mostrare segni e sintomi di ipotensione e/o bradicardia (es.: vertigini, sincope, ipotensione posturale) (vedere paragrafo 4.4). Altri farmaci antiaritmici: sono possibili sia effetti additivi che antagonistici. Altri farmaci antipertensivi/diuretici: prestare attenzione ai potenziali effetti additivi. Lidocaina e.v.: nel caso di somministrazione contemporanea di beta–bloccanti si può verificare una riduzione della clearance della lidocaina. Inibitori delle MAO: sono stati osservati casi sporadici di bradicardia in corso di somministrazione concomitante di beta–bloccanti e IMAO (vedere paragrafo 4.3). FANS: l’effetto antipertensivo dei beta–bloccanti può essere ridotto dai FANS e dalla somministrazione di indometacina. Fenotiazine e altri antipsicotici: sono stati osservati effetti additivi sull’attività antipertensiva dei beta–bloccanti quando somministrati contemporaneamente a fenotiazine o aloperidolo. Vasocostrittori: talvolta è possibile riscontrare un effetto additivo, ad es. in associazione con gli alcaloidi della segale cornuta.