FUROSEMIDE TEVA 20CPR 500MG -Avvertenze e precauzioni

FUROSEMIDE TEVA 20CPR 500MG Controindicazioni Posologia Avvertenze e precauzioni Interazioni Effetti indesiderati Gravidanza e allattamento Conservazione

L’effetto diuretico deve essere monitorato mediante sospensioni periodiche del farmaco. Un monitoraggio particolarmente attento è richiesto nei pazienti con: • ipotensione; • diabete mellito manifesto o latente (la glicemia deve essere monitorata regolarmente); • gotta (l’acido urico sierico deve essere monitorato regolarmente); • ostruzione delle vie urinarie (ad es. ipertrofia prostatica, idronefrosi, stenosi uretrale); • ipoproteinemia, ad es. nella sindrome nefrosica (la dose deve essere titolata con attenzione); • cirrosi epatica e concomitante danno renale; • pazienti particolarmente a rischio di un improvviso e inatteso calo di pressione, ad es. pazienti con disturbi cerebrovascolari o coronaropatia; • neonati prematuri (rischio di nefrocalcinosi/nefrolitiasi; la funzionalità renale deve essere monitorata e deve essere eseguita un’ecografia renale). Nei bambini prematuri con sindrome da distress respiratorio, il trattamento diuretico con furosemide, nelle prime settimane di vita, può aumentare il rischio di dotto arterioso pervio. Nei pazienti trattati con furosemide, particolarmente negli anziani, nei pazienti in terapia con altri medicinali in grado di indurre ipotensione e nei pazienti affetti da altre patologie cliniche che comportano rischi di ipotensione, possono verificarsi casi di ipotensione sintomatica con conseguenti capogiri, svenimenti o perdita della coscienza. Furosemide deve essere somministrata nei pazienti con disturbi della minzione (ad es. ipertrofia prostatica) solo se si riesce a mantenere un flusso urinario non ostruito, dal momento che un improvviso flusso di urina potrebbe determinare anuria con sovradistensione vescicale. Gli elettroliti sierici (specialmente potassio, sodio e calcio), il bicarbonato, la creatinina, l’urea, l’acido urico e la glicemia devono essere monitorati regolarmente durante la terapia a lungo termine con furosemide. Un monitoraggio particolarmente attento è necessario nei pazienti ad alto rischio di disturbi elettrolitici o in caso di perdita significativa di fluidi (ad es. a causa di ipercalcemia acuta, vomito, diarrea o sudorazione intensa). Il rischio di ipopotassiemia deve essere preso in considerazione soprattutto in presenza di cirrosi epatica, terapia concomitante con corticosteroidi o abuso di lassativi e dieta controllata. Furosemide può anche esacerbare l’alcalosi metabolica preesistente. Di conseguenza, devono essere corrette ipovolemia, disidratazione, disturbi elettrolitici e squilibri acido–base. Questo può richiedere l’interruzione temporanea del trattamento con furosemide. La perdita di peso dovuta alla maggiore escrezione urinaria non deve superare 1 kg al giorno, indipendentemente dal livello di escrezione urinaria. La dose deve essere regolata con cautela nei pazienti con sindrome nefrosica a causa del maggiore rischio di eventi avversi. Somministrazione concomitante di risperidone Negli studi controllati con placebo su pazienti anziani con demenza, è stata osservata una maggiore incidenza della mortalità negli individui trattati con furosemide e risperidone (7,3%, età media 89 anni, intervallo 75–97 anni) rispetto ai pazienti trattati con risperidone in monoterapia (3,1%, età media 84 anni, intervallo 70–96 anni) o con furosemide in monoterapia (4,1%, età media 80 anni, intervallo 67–90 anni). La somministrazione concomitante di risperidone e altri diuretici (principalmente tiazidici a basse dosi) non è stata associata a rilievi analoghi. Da queste osservazioni non è emerso alcun meccanismo patofisiologico, o singolo schema causale, per i decessi. Di conseguenza, prima di iniziare il trattamento si deve prestare cautela e valutare i rischi e l’indicazione di questa combinazione o dell’associazione di altri potenti diuretici con risperidone. L’incidenza della mortalità non è aumentata nei pazienti trattati con altri diuretici in associazione con risperidone. Indipendentemente dal trattamento, la disidratazione era un fattore di rischio generale per la mortalità e, quindi, deve essere evitata nei pazienti anziani con demenza (vedere paragrafo 4.3). Furosemide non è raccomandata per la diuresi preventiva nei pazienti ad alto rischio di nefropatia da radiocontrasto (vedere paragrafo 4.5). La somministrazione di furosemide 500 mg può determinare risultati positivi negli esami anti–doping. Inoltre, l’uso di furosemide come sostanza dopante può mettere a rischio la salute. Questo farmaco contiene lattosio. I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, da deficit di lattasi, o da malassorbimento di glucosio–galattosio, non devono assumere questo medicinale.

Farmaci

DIRETIF25F 2ML 10MG/ML

PRINCIPIO ATTIVO: FUROSEMIDE

PREZZO INDICATIVO:7,60 €

FISIOPHARMA Srl

FUROSEMIDE10F 20MG 2ML

PRINCIPIO ATTIVO: FUROSEMIDE

PREZZO INDICATIVO:3,36 €

ACCORD HEALTHCARE ITALIA Srl

FUROSEMIDE ACC10F 10MG/ML 2ML

PRINCIPIO ATTIVO: FUROSEMIDE

PREZZO INDICATIVO:2,39 €