DOMPERIDONE ARI 30CPR 10MG -Effetti indesiderati
La frequenza del verificarsi di reazioni avverse viene qui di seguito riportata secondo la classificazione seguente: molto comune (>1/10), comune (>1/100, < 1/10); non comune (> 1/ 1.000, < 1/100);raro (>1/10.000, <1/1.000); molto raro (<1/10.000); non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili). • Patologie cardiache: non nota: aritmie ventricolari, prolungamento dell’intervallo QTc, torsioni di punta, morte cardiaca improvvisa (vedere paragrafo 4.4). • Disturbi del sistema immunitario: molto raro: reazioni allergiche comprese anafilassi, shock anafilattico, reazioni di tipo anafilattico,orticaria e angioedema • Patologie endocrine: raro: aumento dei livelli di prolattina • Patologie del sistema nervoso: molto raro: reazioni avverse di tipo extrapiramidale,convulsioni, sonnolenza, emicrania. • Patologie gastrointestinali: raro: disturbi gastrointestinali compresi crampi intestinali transitori molto rari. Molto raro: diarrea • Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: molto raro: prurito, rash,orticaria. • Patologie dell’apparato riproduttivo e della mammella: raro: galattorrea, ginecomastia, amenorrea. • Indagini: molto raro: alterazioni della funzionalità epatica. Poiché l’ipofisi si trova all’esterno della barriera emato–encefalica, la somministrazione di domperidone può provocare un aumento dei livelli di prolattina. In rari casi, tale iperprolattinemia può condurre a reazioni di natura neuro–endocrinologica, quali galattorrea, ginecomastia ed amenorrea. Reazioni avverse di tipo extrapiramidale si verificano molto raramente nei neonati e nella prima infanzia ed, eccezionalmente, negli adulti. Tali reazioni avverse scompaiono spontaneamente e completamente all’interruzione del trattamento. Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il Sito web: www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.