BAYPRESS 28CPR 20MG -Avvertenze e precauzioni
Insufficienza cardiaca scompensata I pazienti con insufficienza cardiaca scompensata devono essere trattati con cautela. Patologie epatiche In pazienti con funzionalità epatica gravemente ridotta gli effetti della nitrendipina possono risultare potenziati e prolungati. In questi casi il trattamento verrà iniziato con la dose più bassa (10 mg di nitrendipina = ½ compressa di nitrendipina al giorno) e proseguito sotto stretta sorveglianza medica controllando frequentemente la pressione sanguigna durante la terapia (vedere paragrafo 4.2 e 5.1). Angina pectoris Molto raramente, specialmente all’inizio del trattamento, con nitrendipina come con altri farmaci vasoattivi, può verificarsi angina pectoris (dati ottenuti da studi spontanei). I dati ottenuti da studi clinici confermano che l’insorgenza di attacchi di angina pectoris non è comune (vedere paragrafo 4.8). Sistema del CYP 3A4La nitrendipina viene metabolizzata tramite il sistema del CYP 3A4. I farmaci che inibiscano o inducano questo sistema enzimatico possono quindi modificare l’effetto di primo passaggio o la clearance della nitrendipina (vedere paragrafo 4.5). Farmaci inibitori del sistema del CYP 3A4, che quindi possono dare luogo ad un incremento nelle concentrazioni plasmatiche di nitrendipina, sono ad esempio: • antibiotici macrolidi (ad es. eritromicina), • inibitori delle proteasi anti–HIV (ad es. ritonavir), • antimicotici azolici (ad es. ketoconazolo), • gli antidepressivi nefazodone e fluoxetina, • quinupristin/dalfopristin, • acido valproico, • cimetidina e ranitidina. In caso di somministrazione contemporanea di questi farmaci, la pressione arteriosa deve essere monitorata e, se necessario, deve essere presa in considerazione una riduzione della dose di nitrendipina (vedere paragrafo 4.5).