AMISULPRIDE EG 30CPR RIV 400MG -Gravidanza e allattamento
Gravidanza Studi sugli animali non hanno evidenziato effetti teratogeni: poiché l’amisulpride non ha effetti teratogeni negli animali da esperimento, non ci si aspetta che causi malformazioni nell’uomo. Allo stato delle conoscenze attuali, tutte le sostanze responsabili di malformazioni nella specie umana si sono rivelate teratogene anche nell’animale nel corso di studi ben condotti su due specie animali. Attualmente non esistono dati clinici sufficienti per valutare un eventuale effetto malformativo o fetotossico dell’amisulpride somministrata durante la gravidanza. Di conseguenza, per precauzione, amisulpride non deve essere usato durante la gravidanza. Allattamento In assenza di dati sull’escrezione di amisulpride nel latte materno, l’allattamento al seno è controindicato.