Prepare un tonico casalingo per il viso non è difficile, ma servono gli ingredienti (i frutti) giusti: uva, melagrana, mela renetta.
«L’uva contiene acidi dolcemente esfolianti, come quello tartarico, tannini astringenti e sostanze fondamentali per il metabolismo cutaneo, come le vitamina A, vitamina C, vitamine PP e vitamine del gruppo B, oltre a minerali preziosi quali il potassio, il ferro e il magnesio. Ma, soprattutto, è ricca di potenti antiossidanti, in particolare di resveratrolo, particolarmente attivo contro il fotoinvecchiamento e le macchie scure. È anche ricca di melatonina, l’ormone che favorisce il relax e il buon riposo.
La mela renetta invece è un’ottima fonte di acido malico, pectine, bioflavoniodi e acidi della frutta, che esfoliano, levigano, idratano e rendono la pelle radiosa.
La melagrana, infine, è una miniera di antiossidanti, in particolare di polifenoli, e di sostanze illuminanti ed elasticizzanti, come gli aminoacidi e gli acidi caffeico e allegico», precisa Carlo Di Stanislao, dermatologo ed esperto di medicine naturali.
Come si prepara il tonico alla frutta
Ti occorrono 250 ml di acqua distillata, una mela renetta, 20 ml di succo di melograno già pronto per l’uso e possibilmente biologico, 5 g di estratto secco di semi d’uva.
Lava la mela, tagliala a piccoli pezzi e mettila in un pentolino con l’acqua distillata. Fai bollire a fuoco basso per una decina di minuti, poi filtra e lascia intiepidire.
Versa il decotto in un contenitore di vetro scuro, aggiungi l’estratto di semi d’uva e il succo di melograno e scuoti bene per amalgamare gli ingredienti. Il tuo tonico si conserva in frigorifero, chiuso ermeticamente, per 2-3 giorni al massimo.
Come si usa
Puoi utilizzare il tuo composto come un classico tonico, passandolo delicatamente con un dischetto di cotone su tutto il viso (ma evitando il contorno occhi) dopo aver pulito la pelle con il latte detergente.
Il trucco in più
Al momento dell’uso puoi aggiungere 2 gocce di olio essenziale di lavanda se la tua pelle è opaca e tendenzialmente grassa, oppure 2 gocce di olio essenziale di camomilla se è sensibile o secca. Ricordati di emulsionare prima gli oli essenziali con un cucchiaino di latte, per facilitarne la dispersione nel composto base.
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Articolo pubblicato sul n. 49 di Starbene in edicola dal 21/11/2017
