Un uomo che cucina ci piace. Se prepara piatti saporiti, ma leggeri, lo adoriamo. Se poi è uno che studia ricette ad hoc per i bambini, beh, c’è da farci un pensierino... e sposarselo. Veruska, la moglie di Marco Bianchi, chef-scienziato di Starbene, l’occasione non se l’è fatta scappare.
Eccola, nella foto qui sopra, con la piccola Vivienne, 10 mesi, in braccio, a tavola insieme a suo marito, noi di Starbene e altri amici. Chi ha cucinato? Marco, certo. Sì, perché questo ragazzo sempre sorridente e scapigliato è il re dei fornelli anche a casa sua. E ora che è diventato papà (il suo ultimo libro, dal titolo Noi ci vogliamo bene, Mondadori, è dedicato proprio alla gravidanza e allo svezzamento), in cucina si scatena ancora di più. Per una sola missione: fare felici tutti, grandi e piccini.
Per scoprire che cosa abbiamo mangiato, continua a sfogliare l'articolo. Troverai anche le ricette di un menu supergoloso e salutare.
Fai la tua domanda ai nostri esperti
Articolo pubblicato sul n.31 di Starbene in edicola dal 19/07/2016
TANTE RICETTE COLORATE
Il laboratorio di Marco, a vista su un soggiorno sempre aperto alle persone più care, è dotato di qualsiasi utensile ed elettrodomestico. C’è anche un forno a vapore, che non è esagerato definire supersonico. Proprio qui ha fatto cuocere i cereali e i legumi del nostro menu (ma non è difficile ottenere un risultato analogo con una vaporiera).
Ecco la lista delle portate, studiate in modo che siano adatte anche ai piccolissimi. La piccola Vivienne, infatti, mangia con noi, continuando a seguire la sua tabella di svezzamento. Per cominciare, quindi, gazpacho e, a seguire, fettine di pane integrale tostato e spalmato con creme coloratissime (hummus di ceci, di barbabietola e mousse di soia edamame); poi un piatto unico, freddo, a base di cereali e lenticchie, insaporito da pomodori secchi e olive taggiasche (questo, ovviamente, non è previsto per Vivienne, che non ha ancora i denti, ma le lenticchie frullate le ha mangiate); infine, il dolce, ovvero panna cotta vegetale alla banana, servita, per i grandi, con granella di mandorle e frutti rossi reidratati.
Il punto forte del pranzo? La quasi assoluta mancanza di sale aggiunto. Perché, lo sappiamo bene, se è troppo fa male al sistema cardiovascolare. Ma soprattutto perché Vivienne non deve abituarsi ai sapori eccessivamente sapidi, altrimenti finirebbe per non gradire cibi più delicati. Le buone abitudini, del resto, si imparano da piccoli. La prova che il trucco funziona è Beatrice, 3 anni, anche lei a tavola con noi, golosa di qualsiasi cosa Marco le proponga.
Il pasto è tutt’altro che insipido. Le verdure fresche, gli ingredienti naturalmente saporiti, come le olive taggiasche e i pomodori secchi, le erbe profumate aggiunte alle ricette danno piena soddisfazione al palato.
CUCINARE PER AMORE
Ci alziamo da tavola sazi, fin troppo. Marco (qui sopra nella foto con la piccola Beatrice, figlia di un'amica) ne è felice. Spiega che un pranzo così, fonte di energia, proteine vegetali, fibre, vitamine e minerali, tra cui ferro e fosforo, tiene bassi i livelli di glicemia e insulina nel sangue ed è antinfiammatorio, quindi utile per la prevenzione dei tumori e della sindrome metabolica, ovvero tutti i fattori di rischio legati al sovrappeso.
Io, invece, annuncio che alla prossima cena a casa mia copierò i centro-tavola, quei profumatissimi vasi di menta e basilico freschi che si vedono anche nelle foto. E penso che sì, proporrò questi piatti anche ai miei amici. Primo, perché sono freddi e si possono preparare in anticipo; secondo, perché sono allegri, semplici, ma originali e gustosi; terzo, perché ai miei amici voglio bene.
Ed ecco le ricette che Marco ci ha preparato, si parte con il gazpacho con la mela! Continua a sfogliare per trovare le altre ricette del menu.
GAZPACHO CON LA MELA
Ingredienti per 4 persone: 2 pomodori rossi, 10-15 pomodori datterino, 1 mela gialla, 1 cipolla di Tropea, 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva, sale pepe, zenzero fresco, basilico o menta, ghiaccio in cubetti.
Preparazione: raduna in un robot da cucina i pomodori, la cipolla e la mela tagliati a pezzi, aggiungi un pizzico di pepe, una grattugiata di zenzero e qualche cubetto di ghiaccio. Frulla tutto ad alta velocità e servi con foglie di basilico.
PANE NERO ALLE 3 CREME
HUMMUS DI CECI
Ingredienti per 4 persone: 300 g di ceci lessati, il succo di mezzo limone, 2 cucchiai di salsa thain (salsa di sesamo), 2 cucchiaini di cumino in polvere, qualche seme di cumino, 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva.
Preparazione: frulla insieme i ceci, il cumino in polvere, il succo di limone e la salsa thain diluita con l’acqua (in pratica, per ogni cucchiaio di crema aggiungi 1 cucchiaio di acqua). Unisci l’olio e completa con i semi di cumino.
HUMMUS DI BARBABIETOLA
Ingredienti per 4 persone: sono gli stessi dell’humus di ceci, più 150 g di barbabietola già cotta.
Preparazione: esegui il procedimento dell’hummus di ceci, frullando insieme anche la barbabietola.
CREMA DI SOIA EDAMAME E MENTA
Ingredienti per 4 persone: 500 g di soia edamame, olio extravergine d’oliva, foglie di menta.
Preparazione: cuoci la soia a vapore e frullala nel mixer insieme all’olio e alla menta, fino a ottenere una crema omogenea.
Servi spalmando le creme su fettine di pane tostato, meglio se integrale.
INSALATA DI CEREALI E LENTICCHIE
Ingredienti per 4 persone: 120 g di riso integrale, 120 g di farro perlato, 120 g di lenticchie, 15 pomodori secchi reidratati in acqua, 4-5 cucchiai di olive taggiasche, scorza e succo di un limone bio, basilico, pepe nero, 4 cucchiai di olio extravergine d’oliva.
Preparazione: cuoci cereali e lenticchie a vapore, senza aggiungere sale. Asciuga i pomodori secchi e tagliali a listarelle, sgocciola le olive taggiasche e tritale grossolanamente al coltello. Una volta pronti i cereali e i legumi, falli raffreddare, mettili in una ciotola insieme agli altri ingredienti tritati e insaporisci con olio, succo e scorza grattugiata di limone, pepe e basilico.
PANNA COTTA ALLA BANANA
Ingredienti per 4 persone: 300 ml di latte di soia, 3 banane, 1,5 g di agar agar in polvere (si ricava daun’alga), 70 g di mirtilli rossi disidratati, 40 g di granella di mandorle.
Preparazione: frulla le banane con 200 ml di latte di soia. Se il volume raggiunto è 500 ml, travasa il mix in una casseruola dai bordi alti, altrimenti porta a volume con il rimanente latte di soia. Sciogli nel liquido la polvere di agar agar, porta a bollore e lascia sobbollire per 3 minuti. Versa negli stampi e, quando si sarà raffreddato, metti in frigorifero per qualche ora. Servi con la granella di mandorle e i mirtilli rossi reidratati per una notte.