Una vita sana per la Giornata mondiale del diabete

Il tema della Giornata mondiale del diabete 2015? L’importanza di adottare uno stile di vita sano per contrastare la malattia



Il diabete è una patologia sempre più diffusa che in molti casi potrebbe essere efficacemente prevenuta intervenendo sullo stile di vita, argomento scelto non a caso proprio per la Giornata mondiale del diabete 2015.

Il 70% dei casi di diabete mellito potrebbe essere infatti prevenuto grazie all’adozione di uno stile di vita corretto ed equilibrato, con interventi migliorativi su alimentazione, esercizio fisico, automonitoraggio e terapia.


Fai la tua domanda ai nostri esperti

Poiché il diabete è una condizione molto diffusa se ne parla molto, ma non sempre in maniera corretta: i falsi miti su questa patologia sono davvero numerosissimi.

La condizione si previene e si gestisce meglio se si cancella il pregiudizio: sono in molti, per esempio, a credere che chi è diabetico non può fare molti sport. Niente di più falso: chi è affetto da diabete deve fare sport, anche se è giusto sottolineare che coloro che utilizzano l’insulina sono a maggior rischio di un appannamento dei riflessi, motivo per cui dovrebbero evitare sport come il nuoto o la pesca subacquea o l’alpinismo.

In secondo luogo, chi ha il diabete non deve rinunciare ad una vita piena, fatta di spostamenti e di un lavoro impegnativo: anche i pazienti in terapia con insulina, oggi, grazie alla disponibilità di innovativi strumenti di controllo della glicemia, iniezione e infusione, possono infatti conciliare le esigenze terapeutiche con una vita di lavoro o studio densa di spostamenti e imprevisti.

Non è assolutamente vero poi, che i pazienti diabetici, per tenere sotto controllo la loro patologia, devono seguire una dieta povera di carboidrati (rinunciando per esempio a pane e pasta) e ricca di proteine: le diete iperproteiche apportano spesso grandi quantità di grassi e di sale, fattori che peggiorano il quadro soprattutto del diabete di tipo2.

In egual modo non è vero che i diabetici dovrebbero limitarsi a mele verdi e aspre: è vero che bisognerebbe consumare meno frutta zuccherina, ma il concetto vincente è che si deve consumare molta frutta.

Avere il diabete infatti non significa rinunciare in assoluto a tutto ciò che è dolce: il dolce può rientrare anche nella dieta di un diabetico, anche se sarebbe meglio consumarlo di tanto in tanto, a fine pasto, magari saltando il primo piatto e a seguito di un secondo molto ricco di fibre.

In generale quindi l’alimentazione del diabetico dovrebbe essere varia ed equilibrata, ecco perché gli alimenti per diabetici non sono particolarmente efficaci nel reale controllo della glicemia.

Come conclude Gerardo Corigliano, Fondatore e Past President di ANIAD (Associazione Nazionale Italiana Atleti Diabetici), «la Giornata mondiale del diabete è un’ottima occasione per evidenziare che l’attività fisica in generale, unita ad una dieta sana, varia ed equilibrata, costituisce un ingrediente essenziale per contrastare e soprattutto scongiurare il rischio di sviluppare il diabete».

Leggi anche

Un test predice l’insorgenza del diabete

Diabete: cosa fare per non ammalarsi

Diabete sempre più pericoloso, soprattutto per le donne

Strategie anti-diabete

Contrasta il diabete con lo sport

La fitoterapia nel trattamento del diabete

Diabete: a dieta per evitarlo